Giocare in Borsa online: guida per imparare da zero nel 2024

GiocareInBorsa24 è ormai il sito web di riferimento in Italia per chi desidera iniziare a investire in Borsa partendo da zero.

Ma è davvero possibile cominciare a giocare in Borsa senza errori o si rischiano dei soldi?

Facciamo chiarezza: molti pensano che la Borsa sia complicata e riservata agli esperti, ma la realtà è che il funzionamento della Borsa si può apprendere e tutti possono imparare con impegno e studio. Ovviamente non stiamo parlando di un sistema per fare soldi facili, anzi, visto che ci vuole un certo livello di impegno per ottenere dei risultati ma comunque non è così difficile come si pensa.

Anche dal punto di vista dei capitali necessari si pensa che per giocare in Borsa siano necessari molti soldi. Non è affatto così. Le migliori piattaforme di trading online sono semplici da usare e richiedono capitali iniziali molto bassi, a partire da 100 euro.

Tra l’altro, di solito queste piattaforme offrono anche una demo che consente di giocare in borsa per finta: in questo modo si può accumulare esperienza senza praticamente correre rischi.

Per chi vuole cominciare subito a giocare in Borsa, suggeriamo di provare Capex.com,  una piattaforma intuitiva che da accesso  un’ampia gamma di strumenti finanziari e un conto demo gratuito per esercitarsi senza rischi.

Inoltre, Capex è noto per le sue risorse educative avanzate, tra cui l’accesso a Trading Central, un servizio di analisi tecnica di alta qualità che invia segnali di trading affidabili, e una serie di strumenti esclusivi come Bloggers Opinions (analizza le opinioni dei migliori blogger finanziari del mondo), Insiders’ Hot Stocks (azioni più comprate del momento) e News Sentiment (analisi automatica delle notizie finanziarie).

Puoi iscriverti su Capex cliccando qui.

Giocare in Borsa – Riepilogo

💰 Capitale per iniziare

100 euro

📈 Profitti

Potenzialmente illimitati

👍 Livello di difficoltà

Facile

🎯 Come iniziare

Conto Demo Gratuito

📚 Miglior corso

Corso gratuito My  Trading Partner

Che cosa significa Giocare in Borsa

Il termine giocare può ingannare ma ormai è entrato nell’uso comune e quindi lo utilizziamo anche noi. Ma è bene stare attenti.

La Borsa non è un gioco: è un mercato dove sono quotate le azioni (o altri titoli finanziari) e dove è possibile investire utilizzare gli strumenti opportuni.

Una strategia per investire è quella di comprare un titolo quando il prezzo è basso, aspettare che il prezzi aumenti e poi rivenderlo.

Chi ha l’intelligenza di giocare in Borsa con le migliori piattaforme ha anche un’altra opzione: la vendita allo scoperto.

Per vendita allo scoperto si intende un’operazione speculativa che genera un profitto finanziario quando il valore di un titolo scende. Il termine allo scoperto significa che si vende qualcosa che nemmeno si possiede. Ovviamente se il titolo sale invece di scendere bisogna tener conto che c’è la possibilità che si generi una perdita.

Non è necessario capire i dettagli tecnici dell’operazione (chi vuole può approfondire) ma è importante ricordare è possibile investire anche sulla discesa della Borsa.

Possiamo quindi riassumere la definizione di Giocare in Borsa:

Giocare in Borsa significa fare investimenti speculativi sulla Borsa per ottenere profitti quando il valore dei titoli aumenta o diminuisce

In molti casi si usa l’espressione trading online per indicare l’attività di investimento speculativo in Borsa. Possiamo dire che fare trading online o giocare in Borsa sono praticamente sinonimi.

Giocare in Borsa: miti e realtà

Purtroppo molto spesso chi vuole iniziare a giocare in Borsa si trova pesantemente condizionato da alcuni miti che rappresentano un vero e proprio bias limitante.

Uno dei miti più diffusi è quello che la borsa è un mercato adatto solo ai più esperti. Questo poteva essere vero 10 anni fa, ma ormai le piattaforme di investimento sono molto accessibili e offrono spesso corsi gratuiti che aiutano il principiante a capire i principi dell’investimento in borsa.

Un altro mito molto pericoloso è che sono necessari grandi capitali per investire in Borsa. Ora, è vero che questo è un dettaglio che dipende anche dalla tipologia di investimento, ma per fare investimenti a breve termine con i CFD (ad esempio) è possibile cominciare anche solo con 100 euro.

Proseguendo nell’analisi dei grandi errori sulla Borsa, molto spesso i principianti pensano che in Borsa si possa guadagnare solo quando i mercati sono positivi. Nulla di più falso: lo abbiamo già spiegato nella nostra spiegazione su come si gioca in borsa, è possibile ottenere un profitto anche quando i mercati sono negativi, grazie alla vendita allo scoperto.

Concludiamo questo paragrafo sui falsi miti affrontando la convinzione più diffusa: la borsa è rischiosa. In realtà, tutti gli investimenti finanziari sono rischiosi e di solito il rendimento atteso è direttamente collegato al grado di rischio.

Quello che però non si dice è che chi gioca in Borsa con le migliori piattaforme ha la possibilità di controllare il rischio con strumenti molto efficaci. Un esempio? Lo stop loss: consente di indicare qual è la massima perdita che si è disposti a subire sulla singola operazione.

🦄 Mito 👨‍💻 Realtà
Servono grandi capitali 100 euro sono sufficienti
Solo per grandi esperti E’ possibile imparare
Si può investire solo quando la Borsa sale Si può investire sempre
I rischi sono incontrollabili Il rischio può essere controllato

Come funziona la Borsa

La Borsa  è un mercato finanziario che funziona come tutti i mercati: secondo la legge della domanda e dell’offerta.

Consideriamo le azioni: rappresentano il capitale di una società e danno diritto, a chi le possiede, a ricevere una quota proporzionale degli utili dell’azienda (dividendo).

Da cosa dipende il prezzo delle azioni? Come abbiamo detto, dalla legge della domanda e dell’offerta. Se l’azienda va bene e quindi paga elevati dividendi, molti investitori la vorranno comprare e quindi il prezzo salirà.

Se invece l’azienda non va bene e quindi gli utili sono bassi (o è in perdita), il prezzo scenderà perché la maggior parte degli investitori venderà l’azione.

I prezzi delle azioni, in effetti, dipendono anche dalla percezione che il mercato ha dell’azienda: se il mercato pensa che un’azienda potrà produrre utili in futuro, allora il prezzo potrebbe comunque salire (anche se l’azienda nel presente non va così bene).

Viceversa, un’azione potrebbe scendere anche se l’azienda distribuisce utili perché il mercato pensa che in futuro le cose potrebbero cambiare.

Il prezzo delle azioni può aumentare o diminuire anche per motivi speculativi.

Come Giocare in Borsa

Che cosa significa quello che abbiamo visto fino ad ora per chi vuole giocare in Borsa?

Abbiamo spiegato che il prezzo delle azioni si muove (sia al rialzo che al ribasso) e che è possibile guadagnare in entrambi i casi, ovviamente se si utilizza una piattaforma di investimento che consente di vendere allo scoperto (occhio che non sempre è possibile).

Chi vuole giocare in Borsa e ottenere un profitto deve quindi:

  • Comprare un’azione se pensa che il suo prezzo aumenterà
  • Vendere allo scoperto un’azione se pensa che il suo prezzo diminuirà

Possiamo riassumere dicendo che tutto quello che serve per giocare in Borsa con successo è fare previsioni sulle azioni affidabili.

In questa guida spiegheremo quali sono i metodi fondamentali per fare queste previsioni. Chi non è in grado di farle, perché ad esempio non ha ancora imparato, può sempre copiare automaticamente i migliori investitori, operare utilizzando segnali di trading oppure farsi guidare da veri esperti.

Per eseguire queste operazioni deve affidarsi ai servizi di un intermediario: una piattaforma di trading per investire. In inglese, queste piattaforme vengono chiamate broker.

L’investitore che vuole iniziare a giocare in Borsa deve:

  • Iscriversi ad una piattaforma di trading
  • Inserire alcuni dati personali di base
  • Verificare la propria identità (è un passo richiesto dalla normativa europea)
  • Può iniziare subito a operare con una demo, cioè con un simulatore di Borsa gratuito
  • Se vuole, può anche effettuare un trasferimento di denaro usando carta di credito, bonifico, Paypal, ecc
  • Una volta che il denaro è disponibile sul conto, può comprare o vendere azioni
  • In ogni momento, può prelevare il capitale

Migliori Piattaforme per giocare in Borsa

Chi vuole iniziare a giocare in Borsa deve quindi scegliere una buona piattaforma di trading. Attenzione: è una scelta così importante che spesso la differenza tra chi guadagna e chi perde soldi sta proprio nella scelta della piattaforma.

Una buona piattaforma di trading per giocare in Borsa deve essere:

  • Sicura
  • Facile da usare
  • Senza commissioni fisse
  • Con un deposito iniziale basso

Solo le piattaforme autorizzate e regolamentate sono sicure: sono intermediari che hanno chiesto l’autorizzazione per operare e che devono quindi sottostare alla rigorosa legislazione europea che tutela gli investitori.

Le autorità di vigilanza europee ( e CONSOB per quanto riguarda l’Italia) si occupano di controllare costantemente il rispetto della normativa.

Abbiamo selezionato con molta cura le migliori piattaforme di trading per giocare in Borsa in sicurezza, con interfacce intuitive e in modo intuitivo anche per chi è alle prime armi:

Capex.com

Capex.com è una piattaforma di trading online che si distingue per la sua affidabilità e le sue funzionalità avanzate. Regolamentata dalla CySEC, Capex offre oltre 2.100 asset negoziabili, tra cui CFD su Forex, azioni, indici, ETF e materie prime.

La piattaforma  Capex è molto intuitiva e facile da usare, anche per i principianti. Offre diverse tipologie di conti, a partire da un deposito minimo di soli 100 dollari, con accesso completo a strumenti avanzati come Trading Central e una vasta gamma di risorse educative attraverso la Capex Academy.

Uno dei vantaggi principali offerti è la possibilità di fare trading senza commissioni per l’apertura e la chiusura delle posizioni. Inoltre, la piattaforma offre strumenti di gestione del rischio come ordini di stop loss e take profit. Capex è disponibile su WebTrader e su MetaTrader 5, oltre che su una pratica app mobile per fare trading in movimento.

Per iniziare a giocare in Borsa con Capex, puoi aprire un conto demo gratuito per testare le tue strategie senza rischi prima di passare al trading con denaro reale.

Clicca qui per iscriverti a Capex.

XTB

XTB è una piattaforma di trading che offre un’ampia varietà di strumenti finanziari, inclusi forex, indici, materie prime, azioni e criptovalute. La piattaforma xStation 5 utilizza la tecnologia avanzata , che garantisce un’esecuzione degli ordini rapida ed efficiente e per il fatto che non applica vincoli di deposito o commissioni fisse.

La piattaforma è nota per le sue risorse educative di alta qualità, tra cui la XTB Academy, che offre corsi di trading gratuiti. Gli utenti possono accedere a video tutorial, webinar e materiali didattici per migliorare le proprie competenze di trading. Inoltre, offre un conto demo illimitato per permettere agli utenti di praticare senza rischi.

Puoi iscriverti gratis su XTB cliccando qui.

eToro

eToro è una piattaforma di trading online multi-asset che consente di investire in azioni, ETF, criptovalute, indici e materie prime. La piattaforma è regolamentata da autorità finanziarie come la CySEC e la FCA, garantendo elevati standard di sicurezza per gli investitori.

Ciò che distingue eToro è il suo innovativo sistema di CopyTrading, che permette agli utenti di copiare automaticamente le operazioni dei trader più esperti. Questo strumento può essere particolarmente utile per i principianti che desiderano apprendere osservando le strategie degli investitori più esperti.

La piattaforma è intuitiva e facile da usare, inoltre è accessibile con un deposito minimo di soli 100 dollari, il che la rende un’opzione conveniente per chi vuole iniziare a investire anche con piccole somme.

eToro offre anche una demo gratuita e illimitata per consentire agli utenti di fare pratica senza rischi. Inoltre, la piattaforma include una sezione educativa con guide, video e webinar per aiutare gli investitori a migliorare le proprie competenze.

Puoi iscriverti su eToro cliccando qui.

AvaTrade

AvaTrade è una piattaforma di trading che offre accesso a una vasta gamma di mercati finanziari, tra cui forex, azioni, indici, materie prime e criptovalute. È regolamentata da diverse autorità internazionali, il che le permette di garantire  un alto livello di sicurezza e affidabilità.

La piattaforma di AvaTrade è nota per i suoi strumenti di trading avanzati e le risorse educative complete, tra cui webinar e corsi di trading. Inoltre, fornisce anche segnali di trading elaborati da Trading Central, supportando gli utenti con analisi dettagliate e previsioni di mercato.

Il deposito minimo per iniziare ad operare sulla piattaforma è di 100 euro, che la rendono accessibile a un’ampia gamma di investitori. In più, offre spread competitivi e un conto demo per i principianti, per iniziare in totale sicurezza.

Clicca qui per aprire un conto su AvaTrade

Mercati principali

All’inizio della nostra guida abbiamo parlato del mercato delle azioni che, effettivamente, sono il titolo finanziario preferito di chi comincia a giocare in Borsa.

In realtà ci sono anche altri mercati che possono essere interessanti per chi vuole investire. E’ possibile giocare in Borsa operando in uno qualsiasi di questi mercati, visto che i principi di base sono praticamente identici.

Ecco quali sono i mercati principali su cui investire:

  • Azioni
  • Forex
  • Commodities
  • Criptovalute
  • Indici

Investire in azioni

investire in azioni

Le azioni rappresentano quote del capitale di un’azienda. Quando acquisti azioni, diventi proprietario di una parte dell’azienda e, di conseguenza, hai diritto a una quota dei suoi profitti sotto forma di dividendi, oltre alla possibilità di guadagnare dalla crescita del valore delle azioni stesse.

Il loro valore dipende dalle prospettive che l’azienda ha di generare profitti in futuro. Queste prospettive possono essere influenzate da numerosi fattori, tra cui la performance finanziaria dell’azienda, le condizioni economiche generali, le innovazioni tecnologiche, e le decisioni di management.

Le azioni sono quotate in mercati regolamentati, le Borse valori. Questi mercati forniscono una piattaforma dove acquirenti e venditori possono incontrarsi per negoziare azioni in modo trasparente e sicuro. Tra le borse più importanti del mondo dobbiamo ricordare New York, Tokyo e Londra.

Fattori da considerare per l’investimento in azioni:

  • Dividendi: Alcune aziende pagano regolarmente una parte dei loro profitti ai detentori di azioni sotto forma di dividendi. Questi pagamenti possono essere un’importante fonte di reddito per gli investitori.
  • Volatilità del Mercato: Il valore delle azioni può essere molto volatile, influenzato da notizie economiche, cambiamenti nelle condizioni di mercato, e altre variabili. Gli investitori devono essere preparati alla possibilità di oscillazioni nel valore delle loro partecipazioni.
  • Strategie di Investimento: Gli investitori possono adottare diverse strategie quando investono in azioni, come l’investimento a lungo termine, il trading giornaliero, o l’investimento basato sui dividendi. La scelta della strategia dipende dagli obiettivi finanziari individuali e dalla tolleranza al rischio.
  • Regolamentazione e Trasparenza: Le borse valori sono rigorosamente regolamentate per garantire trasparenza e protezione per gli investitori. Le aziende quotate devono rispettare rigorosi requisiti di divulgazione e fornire regolari aggiornamenti finanziari.

Investire nel forex

investire nel forex

Il forex (Foreign Exchange Market) è il mercato internazionale delle valute, il più grande e liquido al mondo, con scambi giornalieri che superano i 6 trilioni di dollari. Qui si scambiano le valute dei vari paesi attraverso una rete globale di banche, istituzioni finanziarie e trader individuali, attiva 24 ore su 24, cinque giorni alla settimana.

Il valore di una valuta è influenzato dal peso relativo dell’economia del paese a cui appartiene. Fattori come la crescita economica, la stabilità politica e le politiche monetarie giocano un ruolo cruciale. Una valuta tende a crescere di valore quando l’economia del paese va bene, caratterizzata da crescita del PIL, bassi livelli di disoccupazione e aumento della produzione industriale. Un tasso di inflazione basso è generalmente positivo per una valuta, mentre un’alta inflazione può deprezzarla.

I tassi di interesse, stabiliti dalle banche centrali, sono fondamentali: tassi più alti attraggono investimenti esteri, aumentando la domanda per la valuta.

Un altro elemento che incide è la bilancia commerciale: un deficit commerciale può deprezzare una valuta, mentre un surplus la rafforza. Inoltre, un alto livello di debito pubblico può preoccupare gli investitori, portando a una svalutazione, mentre una gestione efficace del debito può rafforzare la valuta.

Alcune valute, come il dollaro statunitense, l’euro, lo yen giapponese e la sterlina britannica, sono considerate di riserva globale e tendono ad aumentare di valore in tempi di crisi economica o politica.

Anche la stabilità politica e gli interventi delle banche centrali nei mercati valutari possono influenzare significativamente i tassi di cambio. La speculazione e le aspettative degli investitori possono causare fluttuazioni a breve termine. Conoscere questi fattori è essenziale per operare con successo nel mercato forex.

Investire in Commodities

investire in commodities

Le commodities sono le materie prime fondamentali per la nostra economia, includendo beni come il petrolio, l’oro, l’argento, il grano, il caffè e molte altre risorse naturali. Questi beni sono essenziali per la produzione di una vasta gamma di prodotti e servizi, rendendoli cruciali per il funzionamento delle economie globali.

Il prezzo delle commodities varia in base alla legge della domanda e dell’offerta. Quando la domanda per una certa materia prima aumenta, ad esempio a causa di una crescita economica o di nuove applicazioni tecnologiche, il suo prezzo tende a salire. Al contrario, un aumento dell’offerta, magari dovuto a nuove scoperte di risorse o miglioramenti nella tecnologia di estrazione, può portare a una diminuzione del prezzo.

Investire in commodities offre agli investitori l’opportunità di diversificare il loro portafoglio e di coprirsi contro l’inflazione, poiché i prezzi delle materie prime tendono a salire quando il costo della vita aumenta. Tuttavia, è importante notare che i mercati delle commodities possono essere molto volatili. I prezzi possono essere influenzati da vari fattori, come cambiamenti climatici, instabilità politica, decisioni di politiche economiche e innovazioni tecnologiche.

Ad esempio, il prezzo del petrolio può variare significativamente a causa di conflitti geopolitici in regioni produttrici di petrolio o decisioni dell’OPEC.

Gli investitori possono accedere al mercato delle commodities attraverso diversi strumenti finanziari, come contratti futures, fondi comuni di investimento, ETF (Exchange-Traded Funds) e acquisti diretti delle materie prime. Ognuno di questi metodi ha i propri rischi e benefici, e la scelta dipende dagli obiettivi di investimento e dalla tolleranza al rischio dell’investitore.

Per investire con successo nelle commodities, è fondamentale seguire da vicino i trend di mercato, le condizioni economiche globali e le specifiche dinamiche di domanda e offerta di ciascuna materia prima. Una comprensione approfondita di questi fattori può aiutare gli investitori a prendere decisioni più informate e a sfruttare le opportunità di profitto nel mercato delle commodities.

Tra le principali commodities ricordiamo:

  • Petrolio
  • Oro
  • Argento
  • Platino
  • Palladio
  • Nickel
  • Acciaio
  • Soia
  • Rame
  • Stagno

Investire in Criptovalute

investire in criptovalute

Le criptovalute sono asset digitali basati sulla criptografia e gestiti tramite una blockchain, una tecnologia di registro distribuito che garantisce la sicurezza e la trasparenza delle transazioni. A differenza delle valute tradizionali, le criptovalute non sono emesse da una banca centrale, il che le rende decentralizzate e resistenti a interferenze governative.

La criptovaluta più conosciuta è il Bitcoin, spesso considerato l’oro digitale per il suo valore e la sua diffusione. Bitcoin è stato il primo ad essere creato e continua a essere la scelta primaria per molti investitori. Oltre al Bitcoin, esistono altre criptovalute importanti che offrono diverse opportunità di investimento. Ethereum, ad esempio, è noto per la sua capacità di supportare contratti intelligenti e applicazioni decentralizzate, aprendo nuove possibilità di utilizzo oltre alle transazioni finanziarie. Ripple, invece, è riconosciuto per le sue soluzioni di pagamento internazionali rapide ed efficienti, attirando l’interesse di banche e istituzioni finanziarie.

Investire in criptovalute può essere molto redditizio, ma è anche altamente volatile. È essenziale fare ricerche approfondite e comprendere i progetti e le tecnologie alla base di ogni criptovaluta. Le criptovalute offrono l’opportunità di diversificare il portafoglio di investimenti e possono fungere da riserva di valore o da strumento per transazioni rapide e sicure.

Tuttavia, l’assenza di regolamentazione e la possibilità di forti oscillazioni di prezzo richiedono una gestione attenta del rischio. Conoscere i diversi aspetti delle criptovalute e restare aggiornati sulle evoluzioni del mercato è fondamentale per fare investimenti informati e potenzialmente profittevoli.

Investire in Indici

investire in indici

Un indice rappresenta una media del valore di un insieme di titoli finanziari e riflette l’andamento complessivo di un mercato o settore specifico. Esempi noti includono il Nasdaq, il Dow Jones Industrial Average e il FTSE 100. Investire sugli indici consente di puntare sull’andamento globale di un mercato, evitando la necessità di analizzare singole azioni.

Questa modalità di investimento è ideale per diversificare il rischio e ottenere esposizione a molte società con un’unica operazione. Gli investitori possono scegliere di investire al rialzo, comprando l’indice in previsione di un aumento di valore, o al ribasso, vendendolo allo scoperto se prevedono una diminuzione. Gli indici sono accessibili attraverso strumenti finanziari come ETF, futures, opzioni e CFD.

Questo tipo di investimento offre diversificazione, accessibilità e costi di transazione spesso inferiori rispetto all’acquisto di singole azioni, ma comporta anche rischi legati alla volatilità del mercato e a fattori macroeconomici.

Strumenti per Giocare in Borsa

Adesso che conosciamo a fondo quali sono i mercati su cui investire dobbiamo fare un focus sui principali strumenti per giocare in Borsa.

Facciamo riferimento al mercato delle azioni, visto che tutti gli altri funzionano con un meccanismo analogo. Quali sono gli strumenti per investire in azioni?

Il primo è l’acquisto diretto di un’azione. In questo caso però ci sono diversi svantaggi:

  • Non esiste la possibilità di vendere allo scoperto (se non con meccanismi complessi)
  • E’ necessario un capitale veramente molto elevato per iniziare
  • Ci sono commissioni fisse da pagare su ogni operazione

Effettivamente si tratta di una possibilità adatta soprattutto agli esperti che hanno un grande capitale da investire. Per gli altri, ci sono altri strumenti che andremo ad esaminare nel dettaglio.

CFD

Lo strumento più utile per giocare in Borsa è il CFD (Contratto per Differenza). Un contratto per differenza è un titolo finanziario il cui valore dipende esclusivamente da quello di un altro titolo, detto sottostante.

Ad esempio, il CFD sulle azioni Amazon ha un prezzo che è sempre identico a quello delle azioni Amazon. Tutte le migliori piattaforme per giocare in Borsa utilizzano i CFD.

Come mai? I vantaggi dei CFD sono notevoli:

  • E’ possibile compare e vendere allo scoperto
  • Non ci sono commissioni fisse da pagare
  • E’ possibile cominciare a investire con piccole somme
  • Si può utilizzare la leva finanziaria

Chi investe con i CFD, ha la possibilità di guadagnare sia quando il prezzo del titolo sottostante sale sia quando scende. per questo sono considerati ideali soprattutto per chi gioca in Borsa nel breve termine.

Il profitto potenziale è pari alla differenza tra il prezzo al momento in cui si apre l’operazione e quello al momento in cui si chiude

Proprio per questo si parla di contratto per differenza. Ovviamente bisogna considerare che se il mercato non segue le previsioni fatte, è possibile incorrere in una perdita. E’ possibile anche applicare la leva finanziaria.

Le migliori piattaforme di trading CFD mettono a disposizione dei loro clienti validi strumenti di supporto (ad esempio, nel caso di, la possibilità di copiare automaticamente gli altri trader) e corsi.

Fondi di investimento

I fondi di investimento sono una delle opzioni più classiche per giocare in Borsa.  Chi investe in un fondo affida il proprio denaro ad investitori professionisti che lo usano per fare investimenti.

Esistono moltissimi fondi di investimento che si differenziano per la tipologia di operazioni, per i mercati preferiti, per la scadenza delle operazioni.

I fondi di investimento possono essere adoperati soprattutto per gli investimenti a lungo termine. In ogni caso bisogna tener conto che spesso le commissioni da pagare per questo tipo di strumento sono elevate.

Inoltre, non sempre i fondi di investimento vengono gestiti correttamente. Molte volte i fondi vengono venduti dalle banche ai loro clienti.

Dobbiamo notare che in questo caso le banche sono in conflitto di interessi: incassano un profitto semplicemente per collocare il fondo, non quando il loro cliente guadagna.

Per questo motivo, le banche non vendono mai i fondi migliori (quelli che farebbero guadagnare di più gli investitori) ma quelli che fanno pagare le commissioni più elevate.

ETF

Gli ETF (Exchange traded fund) sono un particolare tipo di fondo di investimento, gestito in modo passivo. In pratica, un ETF contiene un paniere di azioni predefinito, che viene al massimo bilanciato periodicamente.

Ad esempio, è possibile comprare un ETF che rappresenta le azioni di tutto il mondo per scommettere direttamente sull’andamento dell’economia mondiale (Msci World).

Proprio perché sono a gestione passiva, gli ETF hanno commissioni molto basse, pochi decimali. E’ stato dimostrato che gli ETF, per gli investimenti sul lungo periodo, ottengono profitti in media superiori a quelli dei comuni fondi di investimento.

Non ci dobbiamo stupire che, proprio perché non ci sono grandi commissioni da pagare, le banche non propongono mai ai loro clienti di investire in Borsa tramite ETF.

La maggior parte dei broker per investire online consentono anche di operare sugli ETF. Esistono poi soluzioni specifiche come quella offerta da Moneyfarm.

Strumenti per giocare in Borsa: riepilogo

Strumento Commissioni Capitale richiesto
Acquisto diretto Elevate Variabile
CFD Minime 250 euro
Fondi di investimento Elevate Elevato
ETF Basse Variabile

Previsioni di Borsa: analisi tecnica e fondamentale

Molti di coloro che iniziano a giocare in Borsa si limitano a copiare i migliori investitori oppure a farsi guidare passo a passo dall’account manager della piattaforma di trading.

Chi vuole operare direttamente deve imparare a fare previsioni sull’andamento dei titoli sui vuole investire. Prima di proseguire, è bene mettere in chiaro un concetto fondamentale: anche se esistono metodi che funzionano (bene) nessun sistema è infallibile al 100% perché i mercati finanziari hanno sempre un elemento di imprevedibilità.

I sistemi per fare previsioni sulla borsa sono due: l’analisi tecnica e l’analisi fondamentale.

Analisi Fondamentale

L’analisi fondamentale  elabora previsioni su di un titolo finanziario esaminando alcuni parametri fondamentali.

Ad esempio, per chi vuole comprare azioni, l’analisi fondamentale suggerisce di studiare a fondo il bilancio per capire come sta andando l’azienda.

Questo tipo di analisi è particolarmente preziosa per fare investimenti a lungo termine ma può essere poco utile se si vuole investire nel breve periodo.

Analisi Tecnica

L’analisi tecnica si basa sullo studio dell’andamento dei prezzi dei titoli finanziari nel tempo, allo scopo di prevederne le tendenze future, mediante principalmente metodi grafici e statistici.

In pratica, chi fa analisi tecnica osserva i grafici per fare delle previsioni sul futuro del prezzo di un titolo. Esistono anche indicatori tecnici, cioè valori numerici che possono essere utilizzati per fare previsioni.

L’analisi tecnica è particolarmente utile per giocare in Borsa nel breve termine.

I rischi di giocare in Borsa

Giocare in Borsa ha dei rischi: alcuni di questi rischi possono essere facilmente eliminati, altri sono controllati. Purtroppo molti principianti pensano che giocare in Borsa sia un modo per fare soldi facili e ignorano completamente i rischi.

Risultato? Perdono dei soldi e magari iniziano a pensare che la Borsa sia solo una truffa. Non è così. Spieghiamo nel dettaglio quali sono i rischi principali della Borsa e come si possono controllare.

Le truffe

Il fatto che giocando in Borsa si possono guadagnare così tanti soldi ha spinto molti truffatori a creare falsi broker e falsi sistemi di guadagno automatico in Borsa.

I principianti che cadono nella trappola di questi truffatori vengono derubati di tutto il capitale investito. I danni per le vittime sono veramente ingenti ma è il rischio più facile da eliminare: basta operare esclusivamente con piattaforme di trading autorizzate e regolamentate per evitare qualunque rischio di truffa.

Ovviamente tutte le piattaforme che abbiamo recensito in questo articolo sono autorizzate e regolamentate.

Un altro trucco semplicissimo per evitare questo tipo di truffe consiste nell’evitare di credere alle favole: non esistono sistemi automatici per diventare ricchi senza fare nulla!

Strumenti non adeguati

Non esiste uno strumento migliore di altri per investire in Borsa ma solo strumenti adatti per il singolo investitore e per il singolo obiettivo.

Per dire, un principiante che vuole giocare in Borsa con 250 euro deve utilizzare strumenti diversi da quelli scelti dal grande capitalista che vuole investire sul lunghissimo periodo e ha grandi somme a disposizione.

Il primo può utilizzare i CFD, il secondo può acquistare direttamente azioni o ETF. Magari il milionario ha anche un gestore patrimoniale che investe al posto suo.

Molti trader perdono soldi perché sbagliano lo strumento per giocare in Borsa. Per tornare all’esempio, se chi comincia con 250 euro decide di comprare direttamente le azioni invece di usare i CFD, si trova a pagare una commissione fissa di 7 euro ad operazione.

In pratica, brucia interamente il capitale in meno di 30 operazioni, ammesso che siano tutte in profitto.

Rischi di mercato

Quando abbiamo parlato delle previsioni sulla Borsa, abbiamo spiegato che nessuno è in grado di fare previsioni certe al 100%.Può succedere sempre qualcosa di imprevedibile, anche utilizzando al meglio analisi tecnica e analisi fondamentale.

Per dire, nessuno poteva prevedere lo scoppio dell’epidemia di Coronavirus e quindi molti investitori hanno subito perdite perché la realtà era diversa da quello che avevano previsto.

Attenzione: questo non significa che le previsioni siano impossibile. Chi sa usare un minimo analisi tecnica e fondamentale ha la possibilità di fare previsioni affidabili nella grande maggioranza dei casi.

Controllare i rischi di mercato

I rischi di mercato non possono essere eliminati ma possono essere controllati adeguatamente con alcuni strumenti.

Il primo strumento a disposizione dei principianti è il fatto che si può iniziare a giocare in Borsa con somme molto limitate: possono bastare 250 euro!

Un secondo metodo per controllare il rischio è il money management. Tutti i professionisti fanno money management mentre i principianti spesso lo dimenticano (ecco perché bisogna studiare prima di giocare in Borsa).

Che cosa significa fare money management? In pratica, suddividere il capitale in piccole quote e investire solo una piccola quota alla volta. Ad esempio, chi comincia con 250 euro può suddividere il capitale in quote da 25 euro da utilizzare su ogni operazione.

Risultato? Anche se un’operazione va male, le perdite sono minime rispetto al capitale complessivo e sono comunque più che compensate dai profitti generati dalle altre operazioni.

Infine, lo strumento più importante per controllare il rischio si chiama stop loss. Uno stop loss indica alla piattaforma di trading di chiudere un’operazione quando si raggiunge una massima perdita.

E’ significativo ricordare che grazie allo stop loss l’investitore può decidere quanto è disposto a perdere sulla singola operazione.

Si tratta dello strumento principale per controllare il rischio ma non tutte le piattaforme di trading lo supportano quindi bisogna fare attenzione.

In questo articolo abbiamo selezionato esclusivamente piattaforme che consentono di impostare stop loss e che garantiscono il loro corretto funzionamento.

Giocare in Borsa conviene?

E’ conveniente giocare in Borsa? La risposta è che dipende dagli strumenti che si utilizzano.

Per dire, Warren Buffett è diventato uno degli uomini più ricchi del mondo grazie alla Borsa, partendo da pochi dollari. Certo, ci ha messo decenni e ha utilizzato una strategia semplice ma che ha seguito con disciplina.

Insomma, Warren Buffett non solo ci insegna che giocare in Borsa conviene ma dimostra che per ottenere il successo ci vuole impegno e perseveranza.

Ovviamente solo utilizzando gli strumenti adeguati si possono ottenere risultati positivi.

Giocare in Borsa con pochi soldi

E’ diffusa la convinzione che per iniziare a giocare in Borsa bisogna essere ricchi o comunque avere tanti soldi da rischiare. Non è affatto così, almeno per chi ha l’intelligenza di utilizzare le migliori piattaforme di investimento.

Queste piattaforme (alcune le abbiamo presentate in questa guida) consentono di cominciare con un capitale molto piccolo, di solito compreso tra i 50 e i 250 euro. Consigliamo di iniziare comunque con 250 euro anche nei casi in cui è possibile farlo con meno per ottenere risultati più velocemente.

Tra l’altro, è sempre anche possibile cominciare a giocare in Borsa per finta grazie alle demo: in questo caso non è nemmeno necessario effettuare un primo deposito. Si può investire con denaro virtuale per poi passare a usare soldi veri quando si è accumulata la necessaria esperienza (sempre che non si vogliano utilizzare subito servizi come i segnali o la copia automatica di altri investitori). 

Giocare in Borsa simulazione

Può sembrare banale, ma una delle differenze tra chi riesce a guadagnare con la borsa e chi invece perde è rappresentata dalla conoscenza del mercato e delle tecniche di investimento.

Non stiamo parlando solo di conoscenze teoriche: alla fine i pochi concetti che sono veramente necessari possono essere studiati in poche ore con un buon corso di investimento, come quello offerto gratuitamente da My Trading Partner.  

Quello che è necessario per giocare in Borsa è conoscere i concetti di base e saperli applicare nella pratica. E questo si può imparare solo facendo pratica.

Il problema che blocca molti aspiranti investitori è che per fare pratica bisogna investire soldi e quindi si possono correre rischi. Per fortuna, però, le migliori piattaforme per giocare in Borsa mettono a disposizione una simulazione gratuita: la demo.

Grazie ad una demo è possibile investire denaro virtuale, quindi senza rischio di perdere ma anche senza l’opportunità di ottenere un profitto.

E’ sempre consigliabile utilizzare piattaforme che mettono a disposizione una simulazione di Borsa gratuita. Non è un caso che lo fanno tutte quelle che abbiamo selezionato e inserito nel nostro elenco.

Giocare in Borsa conviene

Come imparare a giocare in Borsa

Abbiamo spiegato più volte che giocare in Borsa non è complicato come molti ignoranti pensano ma è alla portata di tutti.

Ripetiamo ancora una volta, però, che non si tratta di un gioco e un minimo di formazione iniziale è davvero importante. 

A questo punto sorge la domanda: quali sono i sistemi migliori per imparare a giocare in Borsa?

Iniziamo dal metodo più efficace in assoluto: i corsi gratuiti offerti dai broker. Questo è il sistema più efficace non solo perché di solito si tratta di corsi assolutamente gratuiti ma anche molto orientati alla pratica e quindi particolarmente preziosi per chi vuole iniziare a giocare in borsa da subito.

Un altro vantaggio di questo tipo di corsi è che i concetti appresi possono essere applicati immediatamente grazie alle demo gratuite offerte dalla piattaforma stessa.

Fra i migliori corsi di trading online gratuiti segnaliamo quello offerto dalla piattaforma Capex: il corso è diventato famoso perché oltre a essere gratuito è veramente semplice da studiare, anche per un principiante. Inoltre gli iscritti al corso vengono seguiti gratis al telefono da veri esperti.

Clicca qui per iscriverti al corso di Capex.

Tra le altre opzioni per imparare a giocare in Borsa dobbiamo segnalare la possibilità di studiare da libri : in questo caso il costo è ridotto e può essere utile per rafforzare qualche elemento di teoria e per approfondire. Tra gli autori italiani più famosi c’è Giacomo Probo ma è doveroso ricordare che tutti i principali testi sugli investimenti in inglese sono tradotti in italiano. Uno dei classici irrinunciabili è “L’investitore Intelligente” di Benjamin Graham.

Esiste poi l’opzione di imparare a giocare in Borsa studiando dai corsi a pagamento. Ci asteniamo categoricamente dall’esprimere il nostro parere sulla reale efficacia di questi corsi ma dobbiamo segnalare che in questi casi i costi possono essere elevati.

Tra i formatori italiani ricordiamo:

Opinioni Finali

Giocare in Borsa o fare trading online significa fare investimenti speculativi sui mercati per ottenere un profitto dal movimento dei prezzi dei titoli. In pratica, si può investire sia sul rialzo della Borsa che sul ribasso.

In questa guida completa abbiamo spiegato come si può iniziare a giocare in Borsa in modo semplice e sicuro. Non servono grandi capitali visto che 100 euro, di solito, sono sufficienti, e non serve nemmeno una esperienza pluriennale.

Ovviamente, a dispetto della parola giocare non stiamo parlando di un gioco e quindi ci vuole impegno e studio per raggiungere risultati positivi.

Se si opera con le migliori piattaforme di trading e si fa uno sforzo minimo si possono comunque raggiungere risultati interessanti!

Domande Frequenti

Quanti soldi servono per giocare in Borsa?

Con le migliori piattaforme sono più che sufficienti 250 euro.

Conviene giocare in Borsa?

Dipende. Con studio, impegno e con l’uso delle migliori piattaforme di trading decisamente sì.

La Borsa è adatta anche ai principianti?

Sì, a patto che dedichino un po’ di tempo e impegno allo studio.