Widiba: Pro e Contro, Recensione e Opinioni [2024]

Widiba è una banca digitale nata con l’obiettivo di dare ai clienti un servizio conveniente e facilmente accessibile online. Un progetto nato prima delle varie startup fintech come N26 e Vivid, che assomiglia di più ai modelli tradizionali di conto corrente e investimenti piuttosto che alle nuove carte conto.

Banca Widiba fa parte del gruppo Monte dei Paschi, banca tristemente nota per il salvataggio pubblico che ne ha evitato il fallimento nel 2017. Malgrado questi avvenimenti abbiano leso la reputazione del gruppo, Widiba ha un indice di solidità molto conservativo ed è una delle banche che fanno meglio in Italia da questo punto di vista.

All’interno di questa recensione completa vogliamo mostrare tutti i pro e contro di Widiba, analizzare la sua offerta e confrontarla con le alternative principali. Segnaleremo anche alcune alternative interessanti, da eToro per la gestione degli investimenti a Revolut e altre banche online per la gestione delle finanze personali.

recensione completa banca widiba
Widiba è stata una delle prime banche totalmente digitali in Italia

Widiba è affidabile?

Inutile negarlo: le vicende del gruppo Monte dei Paschi sono state al centro del più grande scandalo bancario mai avvenuto in Italia. Widiba, facendo parte del gruppo, ha inevitabilmente risentito di quanto accaduto. Detto questo, Banca d’Italia e Consob sono più attive che mai nel monitorare gli istituti di credito e non abbiamo ragione di credere che oggi Widiba possa essere considerata una banca in pericolo.

Gli obblighi di trasparenza delle banche ci permettono di conoscere meglio i principali indici di solidità, da cui emerge una situazione perfettamente normale. Ricordiamo inoltre che Widiba è sempre rimasta una realtà indipendente da MPS, pur facendo parte del gruppo.

Anche considerando le recensioni dei clienti, non abbiamo riscontrato esperienze negative riguardo alla sicurezza del servizio. Per chi volesse approfondire, ricordiamo che nella sezione dedicata del sito di Widiba sono disponibili tutti i documenti su trasparenza e operatività della banca imposti dalla normativa MiFID.

Cosa offre Widiba

L’offerta di Widiba ruota intorno al conto corrente online, il servizio di base per cui la maggior parte degli utenti si rivolge a questa banca. Questo istituto di credito, però, ha dedicato un’ampia sezione dei suoi servizi al trading online. In questo ricorda molto Fineco e Banca Sella, le altre due banche italiane più attive nel mondo del trading.

Insieme a conto corrente e investimenti, a Widiba non manca l’offerta dedicata al credito. Mutui, fidi e prestiti personali sono tutti disponibili e si possono richiedere al 100% online. Questa rimane la grande differenza tra una banca vera e propria rispetto a una carta conto.

Conto corrente Widiba

Il conto corrente permette ai clienti di depositare e custodire il proprio denaro presso Widiba, oltre che di avere diritto ai metodi di pagamento associati. Al momento, tutti i nuovi clienti possono attivare il loro conto senza spese: nessun costo di apertura e nessun canone mensile. Merito anche dei tassi della BCE in rialzo, che hanno portato molte altre banche a seguire le stesse politiche.

Dopo il primo anno, il canone passa a 3,00€ al mese. Rimane comunque azzerabile: in base alla giacenza media del conto e ai servizi attivi, si ottiene uno sconto. Per i clienti under-30 la banca offre direttamente lo sconto dell’intero canone.

Insieme al conto corrente si riceve un IBAN per fare e ricevere bonifici, oltre che una PEC e una firma digitale. Queste ultime due cose, che non compaiono nell’offerta delle altre principali banche italiane, sono due “regali” interessanti che Widiba fa ai suoi clienti. Interessante anche il fatto di non avere costi sul deposito titoli, per quanto le commissioni sulle compravendite di Borsa siano molto alte.

Carte e metodi di pagamento

Molto buona l’offerta di Widiba in termini di metodi di pagamento, anche se quasi dispersiva. Tutti i correntisti ricevono la carta di debito Maestro (Mastercard Debit) gratuitamente, con cui si può anche prelevare e pagare da smartphone. Si tratta di una carta senza interessi e senza canone, che addebita direttamente le spese sul conto corrente.

Per chi volesse una carta per le spese quotidiane, per evitare di uscire con una carta che addebita sul conto corrente, è disponibile anche la Prepagata Maxi di Monte dei Paschi. In questo caso la carta va ricaricata manualmente dal conto e addebita solo sul proprio saldo.

Sono ovviamente disponibili anche le carte di credito, che sfruttano invece il circuito Visa. Si può scegliere tra la carta Classic , Gold e la più esclusiva Oronero, che differiscono per tasso di interessi applicato, canone e plafond. Nello specifico, la carta Oronero arriva a un plafond di 10.000€ e il canone trimestrale è di 12,50€. Occhio però alla commissione minima di 2,50€, decisamente poco conveniente.

Widiba offre almeno una carta per ogni tipologia
Widiba offre carte di credito, di debito, prepagate ricaricabili e AmEx

Abbiamo poi la possibilità di inviare bonifici -gratis se normali, a pagamento se istantanei- e quella di pagare con CBILL. Segnaliamo, per i clienti che lo richiedono, la possibilità di avere una carta American Express.

Migliori alternative

Per quanto riguarda la gestione di carte e metodi di pagamento, ci sono servizi interessanti da considerare in alternativa a Widiba. Nello specifico, segnaliamo:

  • N26 – Banca tedesca che offre carte virtuali senza canone, reportistica delle spese, CBILL e carta fisica con una spesa una tantum di 10€. Ottime le funzionalità per inviare denaro ad altri utenti senza spese e senza attese, così come la reportistica delle spese. Per chi lo desidera, ci sono tre abbonamenti possibili per ricevere anche cashback, sconti e funzionalità di risparmio avanzate.
  • Revolut – Carta conto nata da una delle startup fintech più interessanti degli ultimi anni. Famosa in particolare per essere adatta a chi viaggia, dal momento che si preleva e si paga in decine di valute senza pagare costi di conversione.
  • Vivid – Società fintech di diritto tedesco che opera a stretto contatto con una banca partner. Ottima la carta conto, gratuita e dall’aspetto premium. Ottimo cashback ricevibile anche sotto forma di azioni e crypto.

Investimenti e trading online

Fin dai suoi albori, Widiba è stata una banca che ha puntato molto sul ramo di investing. La società offre sia risparmio gestito, attraverso la rete di promotori e consulenti, sia risparmio amministrato tramite il servizio di trading online. Anche questo aspetto rimane interamente digitale.

Per quanto riguarda il risparmio gestito, esiste un’offerta dedicata a fondi e prodotti “impacchettati” che viene offerta ai clienti normali. Questi prodotti sono gestiti dai promotori finanziari della banca, che sono anche la principale fonte di raccolta. Il problema principale di questo tipo di strumenti sono i costi eccessivi, che arrivano facilmente al 3-3,50% annuo.

I clienti più esclusivi e le aziende che generano importanti flussi di cassa possono accedere anche al ramo private banking. Questa offerta prevede una consulenza più diretta e personalizzata, con una gestione separata del proprio patrimonio. In questo caso, però, i costi diventano ancora più alti e diventa difficile vedere di buon occhio il prezzo rispetto al servizio offerto.

La piattaforma di trading è piuttosto complessa, specie se paragonata ad alternative più moderne come eToro. Come spesso accade, si nota una differenza importante tra le piattaforme specializzate in servizi di trading e le banche tradizionali.

Migliori alternative

Per quanto riguarda il trading, le offerte delle società specializzate sono decisamente più convenienti di quella di Widiba. Soprattutto in fatto di costi: mentre questa banca applica commissioni di 10-25€ su ogni compravendita nei mercati americani e 5-25€ sui mercati italiani. I broker che la nostra redazione raccomanda, tutti autorizzati Consob, offrono quasi sempre zero commissioni sul trading di titoli europei e americani. Anche l’offerta di strumenti negoziabili è notevolmente più ampia.

Le alternative che consigliamo, in questo caso, sono:

  • eToro – Broker estremamente conosciuto, che offre zero commissioni sul trading di migliaia di azioni e ETF. Famoso soprattutto per il copy trading, la funzionalità con cui si possono copiare in automatico altri investitori.
  • XTB – Broker quotato in Borsa e reso celebre dal suo sponsor José Mourinho. Anche in questo caso abbiamo la possibilità di investire in azioni e ETF senza commissioni, oltre a una piattaforma ottima e disponibile anche tramite app. Molto interessante l’offerta di corsi gratuiti per i clienti registrati;
  • Capex.com – Società specializzata nel trading di CFD, particolarmente adatta a chi opera con orizzonte di breve termine. Disponibili tutti gli strumenti speculativi come leva finanziaria e vendita allo scoperto.

Mutui e prestiti

Come ogni banca che si rispetti, Widiba offre diversi servizi di credito. Questi sono la parte che abbiamo apprezzato di più della sua offerta, specie paragonandola alle altre banche. Sono disponibili fidi, mutui, prestiti personali e il servizio MyIstant Credit con cui rateizzare qualsiasi spesa. Attenzione a fare un uso consapevole di quest’ultimo, dal momento che il TAEG supera il 10,50% annuo.

Per quanto riguarda i mutui, è molto pratico il fatto di poter completare la richiesta al 100% online. La banca richiede 500€ per le spese di istruttoria, ma la perizia è gratuita e le spese di incasso della rata sono altrettanto a carico di Widiba. Per chi ha già un mutuo attivo presso altri istituti di credito, la surroga è gratuita come sempre. Per quanto riguarda i tassi, sono disponibili solo i classici fisso e variabile.

Passando poi ai prestiti personali, si possono richiedere da 1.000€ a 40.000€. La procedura è totalmente digitale e si può scegliere una durata da 1 anno a 9 anni.  Per un prestito di 14.000€, la simulazione della banca prevede un TAEG del 8,25%. Prodotto piuttosto caro, anche perché in questo caso Widiba si appoggia a Findomestic per la gestione operativa.

Widiba conviene?

Complessivamente il servizio di Widiba non è niente male. Su ogni aspetto è possibile trovare delle alternative più convenienti, ma non è facile trovare qualche competitor che faccia meglio sotto tutti i punti di vista. Nel caso delle carte, ad esempio, le fintech più giovani hanno senz’altro app migliori e vantaggi maggiori; nel caso degli investimenti, i broker puri come eToro e XTB sono più avanti per costi e piattaforme.

Se convenga o meno aprire o meno un conto dipende dalle proprie esigenze. Per chi dà molta importanza ad accentrare il più possibile i propri servizi, Widiba può essere una buona scelta. Si accetta di poter avere di meglio rivolgendosi a più società specializzate, perché si ritiene la comodità più importante. Al contrario, che desidera ottimizzare al massimo la gestione dei propri soldi potrebbe preferire abbinare una carta conto a un broker online.

confronto dei pro e contro di widiba
Mettendo pro e contro a confronto, Widiba risulta leggermente sotto la media dei concorrenti per standard di servizio

A nostro avviso, in ogni caso, è sempre meglio diversificare la custodia dei propri fondi tra più banche. Per quanto gli istituti di credito siano vigilati, la storia del gruppo Monte dei Paschi ci insegna che le brutte sorprese possono capitale. Per questo non è strettamente necessario dover decidere tra Widiba e tutti i concorrenti: pensare di avere più conti correnti non è una cattiva idea in ottica di protezione patrimoniale.

Opinioni e conclusione

La nostra opinione è che Widiba sia un servizio a metà tra la classica banca italiana e un servizio più digitale. L’app non è sicuramente avanzata come quella delle carte conto o delle piattaforme di trading online, per esperienza di navigazione e per interfaccia. A modo suo, però, riesce a offrire tanti servizi.

Inevitabilmente questa banca ha subito un duro colpo con lo scandalo Monte dei Paschi. Per quanto si tratti del gruppo bancario più antico al mondo, la storia recente è quella che si ricorda meglio. Il salvataggio pubblico della capogruppo ha messo in ombra le figure di manager e consiglieri, segnando anche il passaggio di molti promotori verso altre casacche.

A dimostrazione di questo ci sono i numeri di Widiba, che al 31 dicembre 2021 poteva contare su una rete di 500 consulenti e 9,9 miliardi di euro in raccolta di patrimonio gestito. Per fare un confronto con la rivale più diretta, Fineco vanta oltre 2.400 promotori e gli Asset Under Management ammontano a quasi 100 miliardi di euro.

Detto questo, la credibilità di Widiba e della capogruppo sta tornando. Un servizio segnato da anni molto duri e da competitor agguerriti, ma tutto sommato ancora in grado di dire la sua.

FAQ

Dove posso prelevare con Widiba?

I clienti Widiba possono prelevare in tutte le banche europee, e se l’operazione è superiore a 100€ non si paga nessun costo per il prelievo.

Di che gruppo fa parte Widiba?

Widiba fa parte del gruppo Monte dei Paschi di Siena. La banca opera comunque in modo indipendente, così come la rete di oltre 500 promotori finanziari è esclusivamente dedicata a questo brand.

Widiba offre ancora buoni Amazon?

La promozione legata ai buoni Amazon di Widiba è oggi terminata. Non è più possibile approfittare dell’iniziativa che remunerava i nuovi clienti con 100€ in buoni per il gigante dell’e-commerce.

Widiba è compatibile con Google Pay, Apple Pay e Samsung Pay?

Sì, tutte le carte di Widiba sono compatibili con i servizi di pagamento da smartphone di Apple, Google e Samsung.

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