Vivid Money: recensione, come funziona e vantaggi

Vivid Money è una startup tedesca del ramo fintech, che offre ai clienti un’app con cui gestire i metodi di pagamento, investire i risparmi e rendicontare le proprie spese. Si tratta di un diretto concorrente di altri servizi molto conosciuti anche in Italia, come Revolut e N26.

Al pari di questi concorrenti, non si tratta di una banca tradizionale con filiali fisiche. A differenza di N26, in realtà, Vivid non è affatto riconosciuta come una banca vera e propria: si appoggia alla tedesca Solarisbank per la custodia dei fondi dei clienti, che sono assicurati fino a 100.000€ come previsto dallo schema di garanzia dei depositi in Germania.

In questa recensione vogliamo approfondire il funzionamento di Vivid, i costi del conto, le carte disponibili e tutti i pro e contro del servizio. Inoltre avremo modo di fare i dovuti paragoni, specialmente con altre società fintech che stanno cavalcando la rivoluzione digitale della finanza. Un esempio è eToro, che soprattutto sul ramo degli investimenti fa una forte concorrenza a Vivid.

immagine di copertina per la recensione di Vivid Money
Vivid Money si distingue dalle alternative soprattutto per i costi bassi e per le funzionalità di investimento

Cos’è Vivid? È affidabile?

Vivid è una società trasparente e affidabile, con sede a Berlino e ormai operativa in tutta Europa. I clienti possono gestire l’intero servizio attraverso l’app, dalla quale è possibile controllare i metodi di pagamento e le spese, inviare bonifici, ricevere denaro e fare tutte le operazioni più importanti che una carta conto possa offrire.

La grande differenza, rispetto ad alternative come Postepay Evolution, è il fatto di poter anche investire i risparmi in azioni, ETF e criptovalute. In questo modo Vivid si avvicina alla completezza di un conto corrente tradizionale. Come la maggior parte delle app finanziarie, la sua forza principale rispetto alle banche classiche sono i costi ridotti.

Per quanto riguarda la sicurezza del servizio, possiamo dire che gli utenti siano sufficientemente tutelati. Da una parte non si tratta di una banca a pieno titolo, ma dall’altra i fondi sono comunque coperti da una garanzia interbancaria. Finché non si superano i 100.000€ sul conto, tutti i fondi sono assicurati contro il caso di insolvenza della società.

Stiamo anche parlando di un’azienda che ha collezionato diversi premi nel mondo delle startup, tra cui l’ambito Startup dell’anno agli European Fintech Awards del 2021.1 Non c’è nulla di cui preoccuparsi, anche se a nostro avviso sarebbe meglio non eccedere con i propri depositi il massimale assicurato dal fondo di garanzia.

Come funziona Vivid?

Per aprire un account su Vivid è necessario prima di tutto scaricare l’app.  Il processo di registrazione è simile a quello dei broker online come XTB e Capex.com, dal momento che si tratta di servizi soggetti alle normative sulle società d’investimento. Dovremo quindi accettare termini e condizioni e inviare la foto di un documento d’identità con fotografia.

In totale non dovrebbe richiederti più di 10 minuti completare l’intero processo. Una volta entrato all’interno dell’account potrai ricaricarlo gratuitamente e iniziare a utilizzare il servizio. In un primo momento puoi puntare sul conto Standard, totalmente gratuito, per valutare Vivid e tutte le sue funzionalità; eventualmente potrai poi fare l’upgrade al conto Prime, che in cambio di 9,90€ al mese estende i vantaggi e gli strumenti a disposizione.

L’offerta di Vivid si compone di vari aspetti, che vanno dai metodi di pagamento fino agli investimenti. Di seguito li esamineremo uno per uno, in modo da poter approfondire tutte le aree del servizio.

Conto e IBAN

Una volta aperto il conto, non ci si accorge della differenza tra Vivid e una banca vera e propria come N26. Avremo infatti a disposizione un IBAN italiano principale, con l’ulteriore possibilità di aprire fino a 15 sotto-conti con un loro IBAN specifico.

Si può ricaricare facilmente il saldo facendo un bonifico al proprio IBAN o attraverso gli altri metodi supportati:

  • Attraverso Apple Pay e Google Pay
  • Depositando contanti presso uno dei negozi convenzionati
  • Inserendo manualmente i dati di una carte di credito o debito

Per quanto riguarda i pagamenti dal conto, invece, si possono inviare bonifici gratuiti in oltre 40 valute -per il conto Standard- che salgono a 150+ valute per i clienti Prime. Inoltre ai nostri contatti che utilizzano Vivid potremo inviare denaro senza commissioni e trasferendo i fondi all’istante.

Purtroppo, fino a questo momento, non sono ancora supportate le seguenti funzionalità di pagamento:

  • Bollettini e MAV
  • Moduli per il pagamento dei tributi (F23 e F24)
  • CBILL per il pagamento verso le pubbliche amministrazioni

Interessante anche il fatto di poter utilizzare il numero di telefono al posto dell’IBAN per semplificare l’invio di bonifici.

Carta di debito

Il principale metodo di pagamento per i clienti Vivid rimane la carta di debito ufficiale del servizio. Si tratta di una carta in metallo, disponibile in varie fantasie molto trendy, che ha tutto l’aspetto di una carta premium.

L’aspetto è ulteriormente migliorato da una caratteristica che, in realtà, nasce per migliorare la sicurezza del servizio. Sulla carta non sono infatti riportati né il nome del titolare né i dati della carta, di modo che in caso di smarrimento sia più difficile che venga utilizzata da qualche malintenzionato.  I dati sono riportati direttamente all’interno dell’app.

Tutte le carte di debito Vivid sfruttano il circuito Visa Debit, per cui sono ampiamente accettate in qualunque parte del mondo. Inoltre con la carta è possibile recarsi a prelevare gratis in qualunque ATM del mondo: il limite, prima di iniziare a pagare una commissione, è di 200€ per i clienti Standard e 1.000€ per i clienti Prime.

carta di debito Vivid Money
Le carte di debito di Vivid uniscono un design moderno a un aspetto premium ed esclusivo

La carta è chiaramente compatibile anche con le principali app di pagamento da smartphone, incluse Apple Pay e Google Pay.  Per chi preferisce pagare fisicamente con la propria carta, è supportata anche la tecnologia contactless come in tutte le carte più moderne.

Nel complesso la carta di debito offerta da Vivid ci piace molto. L’aspetto esclusivo, la tecnologia avanzata e il fatto di poterla richiedere senza costi aggiuntivi la rendono perfetta per ogni evenienza.

Cashback in azioni e crypto

Fino a qui, le funzionalità di Vivid Money che abbiamo presentato sono molto simili a quelle dei suoi diretti concorrenti. Il punto di forza su cui la società ha insistito di più per convincere i clienti a utilizzare il servizio è il cashback. Si tratta di un sistema che ricompensa chi paga con una carta Vivid, recuperando una parte del denaro pagato.

Il cashback è attivo per tutti i conti e per tutte le carte, ma agli utenti Prime è giustamente riservato un livello di premi più alto. Sulle proprie spese è possibile ricevere una cifra dallo 0,5% al 25% di cashback, secondo il seguente schema:

  • 0,5% per i clienti Standard su tutte le spese in euro;
  • 1,0% per i clienti Standard su tutte le spese in valuta diversa dall’euro;
  • 1,5% per i clienti Prime su tutte le spese in euro;
  • 2,0% per i clienti Prime su tutte le spese in valuta diversa dall’euro;
  • Fino al 25% su tutti gli acquisti dei clienti Prime effettuati presso le società convenzionate con Vivid.

Il cashback maggiorato presso le società partner è molto interessante. Tra i brand partner di Vivid ricordiamo, ad esempio, Nike, Starbucks, Uber, uDemy, vari brand di abbigliamento e e-commerce di ogni genere e sorta.

Vivid non invia direttamente il denaro relativo al cashback ai clienti, a differenza dei suoi diretti concorrenti. A ogni utente viene chiesto quali azioni, crypto o ETF vogliono ricevere per un controvalore pari all’importo del cashback. In questo modo ci si abitua a risparmiare e investire un pochettino di fondi ogni mese, cosa che può essere utile per i clienti più giovani e meno esperti in tema di investimenti.

Chiaramente, per gestire le proprie finanze personali in un modo più razionale, sarebbe meglio investire ogni mese più risparmi di così. Aggiungere un 1-2% di cashback al proprio portafoglio può essere un’integrazione interessante, ma con poco impatto. Per cui consigliamo comunque di familiarizzare con servizi come eToro, che permettano di investire senza commissioni su azioni e ETF in modo più strutturato.

Clicca qui per il sito ufficiale di eToro
cashback vivid
Vivid offre un cashback su tutte le spese, che cresce se si passa a un conto Prime

Investimenti

I clienti Vivid possono investire in Borsa e sulle criptovalute direttamente attraverso l’app. Sono presenti in totale oltre 3.000 asset, su cui si pagano costi di intermediazione molto bassi o addirittura nulli. Per i clienti Standard, le commissioni sono dell’1% con un minimo di 0,79€ su ogni trade. Per i clienti Prime, vengono invece azzerati completamente tutti i costi di intermediazione.

Vale la pena di notare che, con un broker come XTB o Capex.com, gli stessi asset e anche più sono negoziabili altrettanto senza costi, ma senza pagare nemmeno un abbonamento mensile. Offrono anche corsi di trading online gratuiti e altre risorse utili per investire al meglio.

Come spesso accade, le piattaforme specializzate in investimenti online sono più convenienti e più integrate rispetto a banche e app che puntano su tanti servizi diversi. Offrono delle piattaforme più semplici da utilizzare e con più funzionalità per approfondire e prevedere i mercati, un servizio di assistenza più preparato sulle domande legate agli investimenti e complessivamente un’esperienza migliore.

Detto questo, Vivid Money non nasce per essere un vero e proprio broker. Teoricamente il servizio si limita a essere una carta conto, per cui azioni e crypto sono un “extra”. Se la vediamo in questo modo, si tratta di un extra decisamente ben congegnato e apprezzabile.

Gestione delle spese

Per facilitare le operazioni di contabilitàgestione delle spese, Vivid ha predisposto un’intera area dell’app dedicata esclusivamente a questo. Qui si nota molto bene come il servizio sia più adatto alla gestione delle spese correnti rispetto alle alternative tradizionali, come Unicredit o Intesa.

Quando si scorre la cronologia delle spese, queste vengono riportate con il nome e il logo dell’azienda da cui abbiamo acquistato. Niente strani codici bancari e niente nomi complicati, che ci costringono a ricordare dove abbiamo pagato. Inoltre si può dividere ogni spesa con altri contatti, semplificando ad esempio la divisione delle spese in una coppia o tra amici.

Nel momento in cui si decide di dividere la spesa con altri utenti, questi ricevono una notifica che li invita a pagare in modo istantaneo la loro quota dello scontrino. In questo modo è semplice e veloce mantenere traccia delle uscite, ricollegarle alle varie categorie di spesa e evitare di lasciare conti in sospeso.

Anche in questo caso ci pare che Vivid non potesse fare di più. La rendicontazione delle spese è molto precisa e ci viene persino presentato un grafico a torta con la ripartizione precisa di tutte le categorie di beni e servizi -supermercato, trasporti, mangiare fuori, ecc.- per i quali abbiamo sostenuto delle uscite.

Vivid Prime conviene? Quanto costa e cosa offre

Vivid Prime è l’abbonamento che permette agli utenti di sbloccare tutte le funzionalità e il massimo del cashback offerti da Viivd. Il costo, attualmente, è fissato a 9,90€ al mese. In cambio di questo si ricevono:

  • Cashback maggiorato;
  • La possibilità di ricevere una nuova carta in metallo ogni 6 mesi;
  • Zero commissioni sugli investimenti in azioni, criptovalute e ETF;
  • Limite dei prelievi gratuiti mensili fissato a 1.000€;
  • Oltre 100 valute con cui effettuare pagamenti;
  • Limite di 100€ di cashback mensile, contro i 20€ del conto Standard.

Considerando che accumulare cashback con le offerte esclusive dei partner di Vivid è piuttosto semplice, l’abbonamento a Vivid Prime può persino diventare un investimento. Se con le tue abituali spese saresti in grado di collezionare oltre 9,90€ di cashback aggiuntivo ogni mese, non c’è motivo di rimanere al conto Standard.

In parte il costo dell’abbonamento viene ripagato anche dal risparmio sulle commissioni di trading. Come abbiamo detto, per ogni eseguito i clienti Standard pagano una commissione; dall’altra parte ci sono servizi come eToro (clicca per il sito) che tutti possono utilizzare per investire senza commissioni su azioni, crypto e ETF, per cui non è poi così importante questo aspetto.

Conclusioni

Complessivamente riteniamo che Vivid sia un servizio interessante, conveniente e decisamente in grado di competere con le altre banche online e carte conto. Come la maggior parte dei servizi nati al di fuori dei confini italiani, mancano alcune piccole migliorie -pagamento di MAV, F24, domiciliazione delle utente e così via- che non la rendono ancora in grado di sostituire il conto corrente principale.

Dall’altra parte, forse non è nemmeno con questa intenzione che i fondatori hanno concepito il servizio. Vivid è un sistema comodo per gestire le spese quotidiane, accantonando del cashback da investire in asset produttivi. Non ha la pretesa di voler rimpiazzare il conto corrente, ma di essere complementare al conto principale.

La facilità di utilizzo dell’app è impressionante, così come è molto carino il fatto di aver dato un design particolare e premium a tutte le carte di debito. Le funzionalità per inviare e ricevere pagamenti sono tutte presenti, e tutte con zero costi o una quantità comunque irrisoria di commissioni.

La società è ancora molto giovane, ma siamo piuttosto convinti che la aspetti un futuro brillante.

FAQ

Vivid Money è una truffa?

No, Vivid non è affatto una truffa. Si tratta di una startup tedesca, con sede a Berlino, che si appoggia al grande istituto di credito Solarisbank per custodire i fondi dei clienti. Il servizio è regolamentato e gestito nel pieno rispetto delle normative italiane ed europee.

Dove posso depositare in contanti con Vivid?

Quando sei nell’app, puoi visualizzare tutti i negozi convenzionati con Vivid per depositare in contanti. Ti basterà cliccare su “Aggiungi fondi” e recarti dal negoziante più vicino.

Quanto costa Vivid?

Vivid Money è fruibile gratis e senza limiti con il conto Standard. In alternativa si può passare all’abbonamento Prime per 9,90€ al mese, rimuovendo i costi di intermediazione sugli investimenti e ricevendo un cashback maggiorato.

Meglio Vivid o N26?

Entrambe sono app molto valide. N26 è una banca a tutti gli effetti e risulta più comoda e meno costosa per chi ha poche spese e preferisce risparmiare sulle polizze assicurative. Vivid è invece più adatta a chi fa tante spese con carta di debito e può beneficiare così del cashback pagato in crypto o azioni.

Riferimenti e fonti

  1. https://www.fintechawardseurope.com/2021-winners/
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