Cariparma Nowbanking e Crédit Agricole: come funzione e opinioni

Cariparma Nowbanking è una ramificazione di Crédit Agricole Italia, la succursale italiana del celebre gruppo bancario francese. Offre servizi per tutte le tipologie di clienti: privati, professionisti, piccole e grandi imprese. All’interno dell’offerta sono presenti anche tutte le funzionalità necessarie per investire online e per accedere a mutui e prestiti.

In questa recensione vogliamo esprimere le nostre opinioni imparziali su Cariparma Nowbanking e sull’offerta destinata al mercato italiano di Crédit Agricole. Metteremo particolare attenzione sulle funzionalità di trading online e di investimento, che sono quelle più centrali per le tematiche affrontate dal nostro sito.

Avremo anche modo di confrontare l’offerta di Cariparma con quella di eToro, che al momento è il servizio più consigliato dalla nostra redazione per investire. Se le funzionalità dei gruppi bancari tradizionali sono ormai molto simili in fatto di bonifici, carte di credito/debito e così via, sul ramo degli investimenti le differenze sono ancora marcate.

Cariparma Nowbanking: cos’è e come funziona

Nel 2007, Crédit Agricole ha fatto il suo ingresso sul mercato italiano acquistando la celebre Cariparma. I due brand sono stati gradualmente integrati sempre di più, al punto che oggi è ormai più presente il logo del gruppo francese sia sul sito che in filiale.

Bisogna comunque notare che Crédit Agricole SpA è una società di diritto italiano, ed è giuridicamente un’entità separata rispetto alla holding che controlla il gruppo e alle filiali di altre nazioni. Questo facilita le comunicazioni con la banca, la burocrazia e tutto ciò che riguarda la fiscalità.

La banca offre tutti i servizi che ci si aspetta da un grande istituto di credito. Questo include la possibilità di tenere al sicuro i risparmi, prelevare, effettuare bonifici, richiedere carte di pagamento, pagare MAV e bollette, accedere al credito e investire. Grazie a una crescente integrazione con altre succursali di Crédit Agricole, ora la banca tratta anche risparmio gestito e polizze assicurative.

Sono le stesse funzionalità che abbiamo presentato nel caso di altre banche. Nel complesso anche il servizio Nowbanking, che rappresenta la componente digitale dell’offerta della banca, è molto simile all’home banking di tutti i concorrenti principali. Come spesso accade, la differenza tra un gruppo bancario e un altro si gioca sui costi e sull’esperienza offerta al cliente.

L’offerta di Cariparma Nowbanking e Crédit Agricole

Per sapere se sia realmente conveniente rivolgersi a una certa banca, è importante spacchettare l’offerta nelle sue caratteristiche principali. Le nostre analisi si basano su tre punti fondamentali:

• Quali strumenti e funzionalità offre un istituto di credito;
• Come sono strutturati i costi del servizio;
• Quanto sia valida l’offerta per i correntisti e l’esperienza complessiva.

Per cominciare, vogliamo sottolineare che Crédit Agricole Italia ha mantenuto la sua identità internazionale, che come suggerisce il nome stesso della banca è molto legata al mondo agroalimentare. Per questo c’è un’intera area del servizio dedicata solo agli operatori di questa filiera, con una serie di offerte per l’espansione del business e l’accesso al credito.

Dal momento che banche come WeBank o N26 non hanno questo lato rivolto alla filiera agroalimentare, è difficile confrontare questa offerta con i diretti rivali. Per questo, almeno ai fini della nostra recensione, tralasceremo questo aspetto.

Conto corrente

Il conto corrente di Cariparma Nowbanking e Crédit Agricole Italia offre due possibilità: la versione Smart da 5€ al mese e quella Full da 10€ al mese. Il conto Smart è sempre gratuito per i clienti con meno di 30 anni e il canone si può ridurre accreditando lo stipendio e sottoscrivendo un mutuo. Al momento, anche se i tassi della Banca Centrale Europea sono aumentati, il conto corrente di Cariparma non prevede ancora nessun tasso di interesse.

Il conto Full è a pagamento per tutti i clienti, e il canone si può ridurre a 5€ al mese solo se si ha un patrimonio superiore a 80.000€. Nel concreto, il conto Smart offre già tutte le funzionalità più importanti per gestire le proprie finanze personali; la versione Full aggiunge semplicemente la possibilità di ricevere una carta di credito e permette di accedere a due carte di debito più sofisticate rispetto a quella del conto Smart.

Entrambi i conti correnti permettono di eseguire prelievi gratuiti e illimitati in tutti gli sportelli Crédit Agricole e fino a 30 prelievi gratuiti in ATM di altri gruppi bancari italiani. Si possono domiciliare le bollette, effettuare bonifici, ricevere l’accesso all’app e al servizio di home banking.

Carte e sistemi di pagamento

Uno degli aspetti che ci ha convinto di meno di Cariparma è la struttura dei metodi di pagamento offerti dalla banca. A differenza dei gruppi bancari più moderni, come Revolut e Vivid, Crédit Agricole Italia offre una moltitudine di carte con funzionalità molto simili tra loro che rende confusionale l’intera offerta.

Per cominciare, ci sono quattro carte di debito:

• Carta Crédit Agricole è la più completa, che offre funzionalità contactless e pagamenti da mobile, è ricaricabile e sfrutta il circuito Visa. Una vera e propria carta conto, moderna e molto ben integrata all’interno dell’app;
• Cartaconto è essenzialmente una replica della carta precedente. La differenza è che in questo caso non è nemmeno necessario aprire un conto corrente, perché la carta è associata a un suo IBAN. Questo significa che si possono ricevere e fare bonifici, accreditare lo stipendio e bloccare la carta interamente dall’app di Cariparma Nowbanking;
• Easy Cash è una carta di debito dedicata a chi viaggia, che offre la possibilità di prelevare contanti e pagare in tutte le nazioni del mondo;
• Easyplus è la versione più evoluta della carta precedente e offre alcuni vantaggi marginali in fatto di opzioni di sicurezza e accessibilità tramite app.

Abbiamo poi due carte di credito. Si chiamano Nexi Prestige e Nexi Classic, ed entrambe offrono un servizio di assistenza dedicato. Utilizzando la carta almeno una volta a settimana si partecipa all’estrazione di premi settimanali, ma in cambio bisogna riconoscere interessi piuttosto alti. Al momento la quota annuale per ricevere e operare la carta è di 50€, oltre al 4% di commissioni sui prelievi di contanti e un esorbitante TAN del 13,08% sui pagamenti.

Investimenti e risparmio

Questo è decisamente l’aspetto del servizio che abbiamo apprezzato di meno. Cariparma non offre ancora una vera funzionalità di trading online, ma si limita a offrire prodotti di risparmio gestito. Notoriamente il risparmio gestito e i fondi attivi hanno una grande probabilità di performare peggio del mercato, applicando al tempo stesso alte commissioni anche in caso di perdita del capitale.

In passato abbiamo commentato l’offerta di altre banche italiane, sottolineando come spesso i costi associati alla compravendita di strumenti finanziari fossero particolarmente alti. Ci colpisce ancora di più notare che Cariparma ha direttamente evitato del tutto di dare ai clienti la possibilità di investire i propri risparmi in autonomia.

I prodotti a cui si può accedere sono:

• Conti deposito e libretti;
• Fondi comuni d’investimento, rigorosamente solo quelli affiliati alla banca;
• Piani individuali di risparmio (PIR);
• Polizze assicurative associate a prodotti d’investimento, che sono sempre l’opzione più sconsigliabile visti i rendimenti lordi pressoché nulli e gli altissimi costi di gestione del prodotto;
• Pensione integrativa;
• Acquisto diretto di obbligazioni governative.

Come sempre, è importante sapere che nella grandissima maggioranza dei casi questi prodotti sono altamente inefficienti. La banca trattiene laute provvigioni, offrendo rendimenti piuttosto bassi. Per quanto riguarda i fondi attivi, Crédit Agricole si appoggia soprattutto ad Amundi. Scorrendo le performance sul sito ufficiale del gestore abbiamo potuto notare come abbiano reso meno del mercato nel mercato rialzista del 2014-2022, crollando poi peggio del mercato nel corso del 2022.

Conviene investire con Cariparma Nowbanking?

Il miglior fondo associato a Cariparma, quello teoricamente più destinato alla “crescita” del capitale, ha avuto una performance lorda dello 0,34% tra il 2018 e il 2022. Se consideriamo che il mercato (riferimento: S&P 500) ha avuto una performance oltre venti volte superiore, è presto detto quanto sia conveniente investire con questa banca. Aggiungiamo le commissioni e il rendimento netto diventa negativo, malgrado gli anni recenti siano stati tra i migliori nella storia dei mercati.

Come sempre, sottolineiamo che il mondo del risparmio gestito è inefficiente per chi cerca valide opportunità di investimento. Meglio prendersi cura dei propri risparmi in prima persona o affidandosi alla consulenza indipendente, in modo da risparmiare costi e conflitti di interesse.

In particolare, eToro ha rivoluzionato il mondo degli investimenti in Europa permettendo a chiunque di comprare azioni e ETF senza commissioni. Un semplice portafoglio di ETF che seguono l’andamento del mercato, nel corso del tempo, ha indubbiamente performance più allettanti della grandissima maggioranza dei fondi attivi.

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Avere una buona consapevolezza delle dinamiche dei mercati e degli investimenti è essenziale per poter coltivare i risparmi e diventare più liberi finanziariamente con il passare degli anni. Se vuoi approfondire questi temi, ti consigliamo di seguire il corso gratuito di XTB. XTB è un broker online serio e regolamentato, attivo da anni e anche quotato in Borsa, che ha realizzato questo corso online 100% gratuito avvalendosi di esperti investitori e analisti.

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Mutui e prestiti

Chiaramente mutui e prestiti non possono mancare all’interno dell’offerta di un grande gruppo bancario. Nel caso di Crédit Agricole, per i mutui ipotecari, le proposte sono:

• Mutuo Giovani – Offerta dedicata agli under-36 che prevede condizioni agevolate di accesso al credito. Interessante anche notare che si può combinare con l’agevolazione sui mutui prima casa destinati ai giovani, grazie alla quale gli under-30 possono finanziare fino al 100% del valore dell’immobile;
• Mutuo Crédit Agricole – Una proposta che potrebbe interessare agli speculatori e agli investitori immobiliari, dal momento che la prima rata si paga dopo un anno. Questo fornisce 12 mesi di tempo per eventualmente ristrutturare e rivendere l’immobile, oppure trovare un inquilino per metterlo a rendita;
• Mutuo Base – L’offerta più tradizionale, che non prevede particolari agevolazioni e con il quale si comincia subito a ripagare il capitale preso in prestito.

Per quanto riguarda i prestiti personali, invece, l’offerta spazia tra:

• Energicamente Gran Prestito – Una soluzione pensata per chi desidera investire in interventi di risparmio energetico;
• Mobilità e casa green – Un prestito agevolato per chi intende comprare veicoli elettrici, a basse emissioni o soluzioni per produrre energia rinnovabile in casa;
• Cessione del  quinto – Il classico prestito con cessione di un quinto dello stipendio fino alla chiusura del debito;
• Prestito personale flessibile – La soluzione più classica per chi non rientra in nessuna delle categorie precedenti. Importi finanziabili da 2.000€ fino a 75.000€ e scadenza fino a 10 anni.

Questa è forse l’area che abbiamo apprezzato di più dell’offerta di Crédit Agricole e Cariparma, perché copre tutte le possibili esigenze e i TAEG sono contenuti rispetto alla maggior parte delle offerte di altri istituti di credito.

Cariparma Nowbanking: la nostra opinione finale

L’offerta di Cariparma e Crédit Agricole è molto completa, specie per quanto riguarda il conto corrente e l’accesso al credito. Non si distacca di molto da quella di tutte le altre principali banche italiane, specie se comparata con quella dei gruppi bancari storici.

La parte di cui siamo rimasti meno entusiasti è quella legata agli investimenti. In questo caso, rimangono evidenti tutti i “vizi” tipici delle banche europee; i costi di negoziazione sono molto alti, l’offerta di strumenti finanziari è ridotta e la piattaforma di trading è poco intuitiva. Un broker come eToro o Capex.com è decisamente più conveniente, ma in parte è normale: un servizio specializzato in investimenti online fa più caso a tutti i dettagli della sua offerta, rispetto a una banca che guadagna di più dal risparmio gestito.

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Non siamo rimasti né stupiti positivamente né negativamente di ciò che Crédit Agricole offre ai clienti. Non c’è sicuramente una forte componente di innovazione, come nel caso di N26 o altre giovani banche neonate. Dall’altra parte non c’è un motivo significativo per scartare l’idea un conto corrente con Cariparma. Per lo meno finché non si parla di investimenti, è un istituto di credito che offre stabilità e sicurezza insieme a un’ampia gamma di servizi.

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